A tutte le donne, amate le donne.
Siate collaborative sul lavoro, e mai ostili e competitive.
Le donne che fanno squadra fanno grandissime cose.
Non guardate male chi è più bella di voi, ma con ammirazione. Sorridetele e fatele un complimento. Quelli da donna a donna sono i più piacevoli
e veri.
Non odiate chi ha un figlio, se voi non siete riuscite ad
averne uno. Non è colpa sua. Disprezzate chi i figli li ha e li maltratta.
Non chiamate “cicciona” le donne in sovrappeso o “anoressica”
le ragazze troppo magre. Pensate a cosa si nasconde dietro il loro aspetto. Raramente
questi stati sono frutto di un capriccio.
Non siate snob con chi ritenete inferiore per cultura. Non è
detto che abbia avuto le vostre stesse possibilità. L’ignoranza non è sempre
sinonimo di cultura, e la cultura non serve a niente senza l’intelligenza.
Non dite “quella è raccomandata” perché ha un lavoro più
bello e pagato del vostro. Se se lo fosse
sudato? E non si fosse accontentata?
Prima di pensare che la vostra amica è più fortunata,
felice, realizzata di voi, pensate sempre che non tutti dicono tutto. Ognuno di
noi vive delle difficoltà, non a tutti piace condividerle.
E’ difficile, ma non pensate a quella che vi ha rubato il
marito soltanto come a una stronza. Provate a pensare che anche lei è vittima
di un uomo col cervello grande come una Tic Tac.
Non adiratevi se una vostra amica non segue un vostro
consiglio, se sta sbagliando e se le ripetete le stesse cose mille volte. Voi stesse probabilmente non seguireste quel consiglio, se foste nella sua situazione.
Gioite per qualsiasi successo di una donna, se conseguito
con onestà. L’invidia crea malessere.
Se un’amica ha fatto un grosso errore e vi chiede perdono
con sincerità, perdonatela.
Auguri a tutte, perché quando siamo amiche e ci vogliamo
bene, siamo ancora meglio.
Nessun commento:
Posta un commento