Mentre passavo le serate a guardare ogni singola sfilata della New York Fashion Week, cercando di conciliarmi un buon sonno, così da poter sognare vestiti piuttosto che cose che mi turbano (ultimamente mi accade spesso -.- ), mi sono imbattuta in una riflessione, che ha per oggetto questo:
Ceramica Inglese. Una moltitudine di look ricordano i disegni azzurri tipici della ceramica di epoca vittoriana. Devo ancora capire se mi piacerebbe diventare una teiera o una tazza, però.
A Détacher, top ripreso su un lato:
Alice + Olivia, abito a balze:
Anna Sui, abito arricchito dal pizzo e dettagli barocchi:
Duro Olowu, gonna sotto il ginocchio e blusa dai richiami anni '50:
Lela Rose, tubino:
Rebecca Minkoff, giubbotto e skinny:
Ruffian, top con le rouches:
Todashi Shoji, abito da sera:
Tory Burch, abito effetto "campagnola":
A voi piace?
Madame La Gruccia
per me è si!!
RispondiEliminaio mi sono innamorata del primo look che hai postato e adoro il contrasto tra azzurro e bianco poi se si sembra una teiera...vabbè quelli son dettagli ;)...
devo pensarci, in realtà penso che propenderò per un si anche io... :)
EliminaCredo sia la prima volta che la porcellana non mi urta...ma all'ormai vecchio Guybrush Threepwood continuerebbe a non piacere!
RispondiEliminacavolo non colgo il legame tra guybrush e la porcellana inglese... è passato troppo tempo dall ultima volta che ho fatto finta di essere un pirata :-)
EliminaCome no...non non ricordi la sua espessione: "Bleeeeeeh porcellana!"... Mi sorprende che una giocatrice assidua come lei di Monkey Island abbia potuto dimenticare tale famosa espressione!
Eliminapalesati, visto che sai che ero una giocatrice assidua! :)
EliminaIl mio ruolo non e far sapere chi sono...ma è quello di commentare liberamente!
EliminaBeh per i misteri c'è una trasmissione apposta! Qui si parla d'altro, e se ci si mette non dico la faccia, ma almeno un nome, è meglio :)
EliminaMi dispiace che la mia presenza non sia gradita, ma io sono solo un semplice visitatore di una sito pubblico che cerca di approcciarsi ad un mondo nuovo. Più che altro non so come mettermi un nome!
EliminaNon sei assolutamente un ospite non gradito, anzi: quelli che hanno un'opinione e qualcosa da dire sono i benvenuti in questo luogo, che giustamente, come dici tu, è un pubblico. Continua pure a visitarmi e commentare, il mio disappunto derivava solo dal fatto che un anonimo che sa che giocavo a Monkey Island (secoli fa,del resto!!!) mi conosce e non vuole identificarsi :))
EliminaCome ho scritto anche in risposta al tuo commento sul mio blog, mi è piaciuto davvero tanto questo post, a cominciare dal titolo.
RispondiEliminaLa tendenza ceramica istintivamente mi attrae però non so ancora se alla fine è più Sì, Ni o No. Insomma - come spesso accade - non ho ancora le idee molto chiare.
Ti dico che tra questi outfit i miei preferiti sono quelli di A Détacher, Duro Olowu e Tory Burch.
Tornerò a trovarti anch'io ;)
Dici bene, le idee si chiariranno, come per moltissimi trend, quando cominceremo a vederli negli editoriali e ovviamente anche nelle grandi catene.... io propendo per il si, ma mai dire mai.
EliminaGrazie per la visita :)
hehehehe Questo trend viene e va molto più spesso di quello che possiamo pensare. Comunque nella mia mente è immortalata una foto della passerella di Roberto Cavalli per l'inverno 2005. (ne scrissi un pezzo qua a confronto con Alexander McQueen http://thefashioncommentator.blogspot.it/2012/01/stream-of-consciousness-1-china-vases.html e ogni volta che vedo collezioni ispirate alle ceramiche mi tornano in mente quelle sfilate).
RispondiElimina;)
A presto,
Alessandro - http://www.thefashioncommentator.blogspot.it
grazie per la segnalazione alessandro, ho visto e commentato il tuo post! :)
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