domenica 4 novembre 2012

UNA RIFLESSIONE SUI FASHION BLOG, BLOGGERS E FASHION BLOGOSFERA.

Insomma, io a 'sta cosa ci penso spesso.


Adesso che ci sono dentro, in realtà, ci penso un po' meno, ma nel periodo antecedente all'apertura del blog la domanda me la sono posta sovente.

Se apro un blog di moda divento una fashion blogger

Ovvero:

1. Devo mettermi in posa nel cortile di casa come se fosse una location metropolitana studiata ad hoc e scelta appositamente? 

2. Devo farmi le foto con la bocca semi-aperta e lo sguardo ammicca-ammicca? 

3. Devo trovare qualcuno per farmi fotografare?!?!? (Questo è un punto critico, il mio ragazzo è una persona seria!)


Riccardo Pozzoli


4. Devo iniziare a scrivere in "fashiobloggerese"? Ovvero: "Hey guys, come state? Today ho scelto di indossare un dress e un paio di heels e ho costretto il mio boy a farmi tante pics, altrimenti lo mandavo a letto senza croccantini, ops, cena"?

5. Devo VESTIRMI OGNI GIORNO DIVERSAMENTE ALTRIMENTI ANNOIO I LETTORI? 

MA CHE DAVVERO?
No No No.

La cosa mi inorridiva un po'. Perchè io non amo le fashion bloggers. Non amo l'auto-celebrazione di se stessi e l'auto-referenzialità, non amo la condivisione di contenuti poveri (occhio eh: non dico "frivoli", ma poveri), non amo il salire su un piedistallo convinti di poter dettare legge, non amo l'utilizzo di un mezzo incentrato sull'interazione per proporre una comunicazione totalmente unilaterale.
Non è che voglio fare la snob: io non mi sento migliore di nessuno, ma almeno, per una questione di trasparenza, mi è sembrato doveroso dire che avrei aperto un blog per avere una chance  in più di trovare lavoro: perchè di questi tempi, per chi ama la moda e vuole lavorare nella moda, avere un blog è un'ottima vetrina da menzionare sul CV per mostrare la propria attitudine nei confronti di questo amato-odiato mondo (poi il lavoro non lo trovi lo stesso, ma vabbè!).

Quindi, mi sono data delle regole, che in realtà non mi sono imposta con fatica; ho solo assecondato me stessa, decidendo cosa avrei voluto fare di questo spazio: niente foto outfit, niente condivisione eccessiva di contenuti sulla mia vita privata (ma diciamoci la verità, ma a chi gliene frega?! Cioè, se  sei a casa sotto le coperte a sorseggiare tè la domenica pomeriggio, A ME CHE ME NE FREGA?); risposta tempestiva e articolata ai commenti (non rispondere ai commenti, per quanto mi riguarda, è da stronzi. Avere centinaia d di commenti al giorno non è una scusante: o blocchi i commenti oppure rispondi).

In linea di massima i fashion blog italiani sono suddivisibili in queste categorie negative:

1. FERRAGNI. E' praticamente la "UOMINI E DONNE" dei fashion blog. Il suo blog è completamente sbagliato ma piace, piace, piace. Si sa che è un fenomeno di bassissimo livello, ma non si può fare a meno di cibarsene. E' una categoria a sè. Ha tutto quello che un fashion blog non dovrebbe avere e che ho elencato sopra. Non dico altro perchè il fenomeno andrebbe analizzato bene e direi cose che già sapete.

2. FERRAGNINE. Vogliono emulare l'insalata e, a modo loro, ci sono riuscite: foto outfit (si inizia con l'autoscatto indecente in camera da letto, poi ti compri la reflex, scopri Photoshop, acquisti il pacchetto da 10 pressoterapie su Groupon e improvvisamente rinasci); l'italiano è un optional e c'è una tale abbondanza di cretinate da sfamare l'intera popolazione teenager mondiale. Vanno alle sfilate, ma quando tentano di commentarle non riescono ad andare oltre ad uno sterile e ridondante: "Dolce e Gabbana propongono una collezione barocca", che un bambino di 8 anni è capace di scrivere un tema molto più articolato e ricco di spunti. Hanno un buon seguito.

3. FERRAGNETTE. Emulano l'insalata ma proprio non ce la possono fare, e infatti non ce la fanno.

Poi, grazie al cielo, ci sono dei bellissimi fashion blog:

1. Blog di contenuto. Gli autori sono secondari al contenuto che propongono, scrivono articoli in perfetto italiano, saziando la fame di conoscenza in ambito moda dei loro followers; commentano le sfilate riuscendo ad andare (molto!) oltre a commenti preconfezionati, fornendo un'interpretazione personale e puntuale. 

2. Blog divertenti. Gli autori si prendono poco sul serio, sono auto-ironici, scherzano col fenomeno moda, interagiscono col pubblico (di cui riconoscono l'inestimabile valore aggiunto). Dietro la facciata goliardica si nasconde, però (e si vede!), una grandissima competenza e attenzione ai cambiamenti.

3. Blog di street-style. Raccolgono e catalogano, secondo vari criteri, la moda reinterpretata dalle persone normali e non, proponendo collage, tracciando parallelismi, scovando con estrema attenzione le tendenze, anche quelle "di nicchia".


Io vorrei leggere molto di più delle ultime tre categorie, e invece Ferragnine e Ferragnette invadono la blogosfera.
Per cui, giustamente, si preferiscono i fashion blog stranieri. A me piacerebbe che il tenore dei fashion blog italiani subisse un'impennata in positivo.

Restiamo in attesa...

Madame La Gruccia






32 commenti:

  1. Io adoro i street-style, all'ennesima potenza The Sartorialist. Non c'e' bisogno di molte parole per gioco della moda in realtà.

    <3

    RispondiElimina
  2. fammi un esempio di blog divertente...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La zitella acida, eight biscuits, sarinski (anche se ha preso una piega più personale e meno orientata al fashion).

      Elimina
    2. La Zitella è meravigliosa! Concordo totalmente.

      Elimina
    3. Vero?! :) Mi fa piegare in due dal ridere!

      Elimina
  3. ah ok...però nel caso di sarinski e zitella acida la competenza non la vedo...l'umorismo sì :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Zitella ne sa invece, secondo me. Poi "competenza" non vuol dire tuttologia, ma anche saper interpretare un fenomeno, descriverlo e raccontarlo :-)

      Elimina
  4. Concordo su quello che hai scritto. Io ho aperto il mio per scrivere ciò che mi piaceva e non l'ho incentrato solo sulla moda. :-) Bacione!

    RispondiElimina
  5. ciao, Madame :-) grazie del passaggio e del segno lasciato!
    ti verrò a trovare spesso, raramente si trovano blog da cui traspaia la personalità dell'autore.
    Mi riferisco a quelli che, a mio modesto modo di vedere, poco si discostano dal pensierino delle elementari a corredo di tante, troppe foto più o meno celebrative.
    Ah no, una differenza sostanziale c'è: nei pensierini dei bimbi manca l'hi guys, grazie a Dio!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Madame, però una sola prece: togli il malefico controllo ortografico per la pubblicazione del commento :-)
      me fa impazzì!!
      io poi commento spesso on the road tra una pippa e l'altra e il pre - controllo il più delle volte mi sconfigge!!

      Elimina
    2. PinkVale, grazie a te per il commento: sono felice che dai miei post traspaia un po' di me (in realtà, quando ho aperto il blog, mi sono ripromessa di evitare di spiattellare la mia vita ai 4 venti.. ma temevo l'effetto "anonimato"... tu mi rincuori, dicendomi così ;)

      ..piuttosto.. cos'è questa storia del controllo ortografico?!? Non so cos'è, se mi dici come faccio a toglierla la elimino all'istante! :\

      A presto ;)

      Elimina
    3. Sì Madame concordo con PinkVale (anche perchè ha l'avatar di Andre che stra-amo ovviamente) togli il controllo spam ai commenti. Piuttosto metti il "il tuo commento sarà visibile dopo l'approvazione" perché mettere codici riconoscitivi per dimostrare di non essere un robot è un disincentivo al commento! <3

      Elimina
    4. Non sapevo neanche di averlo :\
      Scusate... avete ragione. E' una gran rottura.
      Come si toglie?!

      Elimina
    5. FATTOOOO AMICHE :))) Controllate e ditemi se il malefico anti-spam ha smesso di darvi fastidio ;)

      <3

      Elimina
  6. Scusa, madame, torno a leggere solo ora! credo tu abbia già fatto tutto senza aiuto, anzi, proviamo subito!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. perfetto, Madame! grazie di aver ascoltato la prece! buona giornata :-)

      Elimina
    2. Fantastico :)
      Grazie ancora x avermi fatto notare la cosa!
      A presto buona giornata a te

      Elimina
  7. Condivido pienamente le tue riflessioni :-)

    http://thestyleattitude.blogspot.it/

    RispondiElimina
  8. Madame la Gruccia ^.^ Che idea originale!!! Sono entrata immediatamente quando ho letto questo nome!
    Veniamo al post adesso però: secondo me non c'è nulla di male a mettere in campo la creatività per sfornare foto fatte bene, dove si propongono degli outfit, imitando le riviste di moda che ci piacciono tanto! Che poi non è un'esclusiva della Ferragni, Lookbook.nu esisteva prima di lei.. lei l'ha solo portato in italia, anche se la penso un po' come te, è praticamente uno sponsor vivente!
    Secondo me tutto dipende dal modo in cui lo fai. ;)

    A questo punto sono davvero curiosa di sapere cosa pensi del mio blog...mi piacerebbe ricevere un parere davvero critico ;) (in poche lo fanno)

    thedemetrastra.blogspot.it

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Giada, piacere e grazie di essere passata! Il tuo commento mi ha fatto riflettere e, in effetti, forse sono stata troppo categorica e fiscale sui blog italiani. In realtà seguo molti blog di outfit personali, per lo più stranieri, ma ogni tanto mi perdo a guardare anche le blogger nostrane. La verità è che in molte di loro trovo falsità: hai ragionissima a dire che lookbook.nu esisteva prima della Ferragni, lei non ha un inventato un genere (semmai lo importato da noi, come dici giustamente tu, in un momento in cui i fashion blog non erano ancora molto diffusi); trovo, però, che molti blog siano veramente orientati a celebrare il proprio ego e non la moda, che certe volte mi pare solo un contorno, o una scusa per parlare di se stessi: me ne accorgo guardo scorgo delle pose o delle espressioni da finte fotomodelle (che rasentano il ridicolo), mancanza di umiltà e semplicità, contenuto "moda" inesistente.
      Trovo che ci sia una grande voglia di emulare la Ferragni, ma ovviamente questo è un mio pensiero e posso sbagliarmi (anzi, spero proprio di sbagliarmi!). Sono prontissima a ricredermi.

      Corro, adesso, a visitare il tuo blog!
      Grazie ancora per lo spunto di riflessione ;)

      Ang

      Elimina
  9. Mi sei piaciuta subito e ti seguirò più che volentieri!Passa da me se ti va (anche se ho un po' paura del tuo giudizio ;)).

    fredshion.blogspot.it

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, mi fa davvero piacere ;)
      Sai cosa, però? Io, in realtà, sono solo un'umile serva nella vigna di Anna Wintour... :P quindi ok, dico quello che penso, ma non sono una dispensatrice di verità assolute (magari lo fossi!!!!)
      Corro a guardare il tuo blog ;)

      Elimina
  10. Ciao!
    Il tuo blog è stato una casuale piacevole scoperta!
    Sicuramente da seguire... complimenti!

    Se ti va passa a trovarci...

    http://nouvellescousins.blogspot.it/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille, anzi, duemila! :)

      Sicuramente passo a trovarvi :)

      Un bacio!

      Elimina
  11. Capito qui per caso e condivido le tue riflessioni...sono forzatamente esterofila, perche' gli outfit Blog nostrani, poco mi ispirano e molto mi inquietano...eccezion fatta per tale categoria di Blog carini, ben fatti e divertenti, ne abbiamo parecchi...c'e' tanta gente davvero brava nel web, che merita, e se questa puo' essere una vetrina od un trampolino di lancio ben venga...il mio caso e' un po' diverso, sono grandicella ( 37 anni ), laurea in giurisprudenza ed un lavoro di responsabilita' da 15 anni che mi ha fatto girare con il trolley tutto il mondo...ho aperto il Blog un po' percaso, un po' per noia, un po' perche' non ne trovavo uno come dicevo io...

    RispondiElimina
  12. Scusa mi e' partito il commento mentre scrivevo! Insomma dicevo e' un mondo sfaccettato ed a parte i commenti: "amazing!!!! Follow you, follow back????" E' un mondo che apre il cervello...il tuo blog e' una piacevole scoperta, di quelli ben fatti. A presto!

    www.rockandfrock.com

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Valeria e grazie per il commento! :)
      Sai che ti conoscevo già? Tramite linkanza varia ero approdata sul tuo blog tempo fa, ma all'epoca ero solo una visitatrice di blog e non una blogger in prima persona :)
      Sono contenta che tu condivida le mie riflessioni e hai ragione, il web è pieno di persone che bloggano per passione e che riescono a tirar fuori dei post dal contenuto interessante. Non volevo fare di tutta l'erba un fascio, anche se forse il mio tono polemico fa trasparire un'avversione totale verso la fashion blogosfera italiana, ma posso garantire che non è così :) ...

      Tornerò certamente a trovarti, grazie per il complimenti e
      a presto ;)

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...