Riflettevo, in questo strano periodo in cui l’unico rapporto che mi soddisfa veramente è quello “me stessa-me stessa” - per citare Rita Levi Montalcini, “Io sono mio marito” - sul perché non riesca ad abbandonarmi come una volta al trasporto incondizionato, matto e disperatissimo verso gli uomini.