venerdì 5 ottobre 2012

KAZUYO SEJIMA, L'ARCHITETTO CHE AMA COMME DES GARÇON

C'è una persona. Una signora piccola piccola che assomiglia ad un folletto. 


Ha 56 anni ma sembra una bambina. Ha gli occhi a mandorla e i capelli scuri.  E' esile,  talmente tanto che mi chiedo se si fa male quando qualcuno la tocca. Ha la voce sottile e limpida, i modi di fare discreti e gentili tipici dei giapponesi, eppure dietro la sua figura si cela qualcosa di grande. Che dico, di ENORME.

Signore e signori, lei di mestiere fa l'architetto e si chiama Kazuyo Sejima.

Quando lavoravo al CERSAIE (la fiera della ceramica e dell'arredo bagno che si tiene ogni anno a Bologna), ho avuto il piacere di scambiare due parole con lei (ma proprio due. Avete idea di che cosa voglia dire sentirsi piccoli e insignificanti dinanzi a un mostro dell'architettura mondiale? Ecco. Non mi ricordavo più neanche una parola di inglese. Sono riuscita a farfugliare un: "My brother would love to be in my shoes!", perchè mio fratello studia architettura. Dopodichè si è chiusa la cerniera e non ho più proferito verbo).
Pertanto, più che parlare, l'ho osservata. 

Kazuyo sejima



Lei indossava, come vedete in foto, le famose scarpe di Prada per cui tutte le blogger sono impazzite l'anno scorso, (quelle nere in suede). Le indossava con i calzini, una longuette ricamata, una t-shirt sheer rosa e la borsa verde, anch'essa Prada. Strana, è vero, ma a mio avviso impeccabile. 

Kazuyo, dicevo, non è una persona qualsiasi. Con il suo socio Ryue Nishizawa (non so neanche io come sono riuscita a scriverlo) ha fondato uno studio a Tokyo, il SANAA. Hanno realizzato, in coppia, celebri edifici, tra cui il New Museum di New York:

New Museum New York


Il Rolex Learning Center di Losanna:

Rolex Learning Center di Losanna


Il Glass Pavillion di Toledo, negli Stati Uniti:

Glass Pavillion Toledo


C'è di più: Kazuyo Sejima ha realizzato il progetto del nuovo Louvre, che aprirà a dicembre a Lille, nel nord della Francia. Anche qui, la firma distintiva dell'architetto sarà il preponderante uso del bianco e della trasparenza.

Oltre ad aver fatto tutto questo, Sejima ha anche curato la mostra di Comme des Garçons a Tokyo, di cui è una grandissima estimatrice (gusto impeccabile, del resto!):

Comme des Garcones Tokyo Exhibition


Nel vestirsi sa decisamente osare. Essendo fan di Comme, del resto, non potrebbe essere altrimenti. Ecco a voi una carrellata di look:

Kazuyo Sejima

Kazuyo Sejima

Kazuyo Sejima

Kazuyo Sejima

Kazuyo Sejima

Kazuyo Sejima

Kazuyo Sejima

Kazuyo Sejima

Kazuyo Sejima

Kazuyo Sejima



Buona giornata!

Madame La Gruccia

12 commenti:

  1. i look mi sembrano un po' disordinati :) d'altronde gli architetti sono artisti...gli si perdona tutto!

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    1. Diciamo che non si veste proprio come una persona semplice e "della porta accanto" ... nonostante alcune cose per me impensabili (tipo indossare una borsa verde con quell'outfit!) aveva decisamente un suo perchè, una sua personalità stilistica che la rendeva gradevole alla vista :)

      Baciooo

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  2. wow, non conoscevo questa signora piccina piccina,è piccina davvero!!!! che personaggio, sono quelle persone che potrebbero permettersi tutto, anche di andare in giro con una gonna fatta di buste della spesa per promuovere il riciclaggio della plastica...
    buona giornata
    mavi
    http://myfashioncornerr.blogspot.it/

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    1. Esatto... quando c'è del genio dietro, del resto... :)

      Buona giornata a te! :)

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  3. Mitica Sejima.
    Davvero una grande dell'architettura e anche del design; sono innamorata da un po' del suo vaso-scultura Hanahana disegnato per Driade.
    In quanto allo stile personale, a me invece piace proprio così; è semplice ma al tempo stesso folle e fuori dagli schemi.

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    1. Io adoro le persone che osano, per l'appunto! Però quelle che lo fanno seguendo uno stile tutto personale, senza scimmiottare nessuno e anche senza essere per forza fashion victim :)

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  4. a me piace un sacco! sia come architetto che come donna....estrosa e divertente :)!

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  5. Anc'io l'ho vista dal vivo a Venezia e confermo quello che dici: può permettersi di vestirsi come vuole:)

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    1. Vero... è cosi piccola e fine che sembra una bambolina :)

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  6. Che personaggio! Sinceramente io la trovo favolosa in tutte le foto che hai postato, certo quei calzini bianchi poteva risparmiarli.....ma credo le si possa perdonare qualunque cosa! ;)

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    1. Io trovo che abbia il suo "perchè" anche se a volte fa delle cose che noi mortali... :D

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