mercoledì 16 maggio 2012

BRUTTIDERI (OVVERO BRUTTI DESIDERI)

Ci sono una serie di cose che non riuscirei a non definire brutte. Queste stesse cose, però, esercitano anche un notevole inspiegabile fascino sulla sottoscritta. Chiamiamoli pure BRUTTIDERI, brutti desideri. Cose che non so se comprerei mai, ma che se mi regalassero ne sarei ben lieta. Cose che non so se metterei mai ma che sarei ben felice di avere nel mio armadio. Insomma, una questione controversa che invece di spingermi a liberarmi di roba inutile, mi spinge a desiderarne sempre di più.

Quali sono i capi incrimati?

Un classico del fashion horror, le Creepers. Oggettivamente brutte e fuori dal mio stile ma altamente desiderabili. In versione borchiata, poi... Ho acquistato qualcosa di simile da H&M in marrone questo inverno (in versione light, diciamo), sono corsa dal calzolaio che me le ha tinte di nero e le ho anche indossate. Mia madre quando mi ha visto in total black con skinny, creepers e calzino a vista si è spaventata. Mia madre vuole vedermi "femmina" :)




La giacca con le frange o, comunque, qualsiasi cosa abbia le frange. Sono sempre stata titubante sulle frange e sullo stile boho, in particolare sull'accoppiata suede + frange, ma quando vedo capi vintage come questi indossati con estrema naturalezza come in questa foto di Stockholm Streetstyle (e combinati in outfit neanche tanto facili) mi viene voglia di convertirmi. 



I flatform clogs. Mi piace moltissimo questa versione di zoccolo con la "para". Questi sono brutti quanto bastano da farmi aprire il portafogli.


Il pigiamone!!!! Miuccia l'ha indossato al MET Gala per la presentazione della mostra "Elsa Schiaparelli and Miuccia Prada: impossibile conversations". Anche in questo caso, un miliardo di riserve nei confronti del completo maglia + pantalone (questo di Miuccia, poi, non sembra neanche tanto un pigiama, in confronto ai modelli proposti da Celine o da Marni for H&M, con tanto di collettino e bottoni sul davanti),  però devo ammettere che mi seduce alquanto la possibilità di indossare un outfit così nelle occasioni serali al posto delle solite cose.


L'abito di coccodrillo di Tom Ford che Rihanna indossava nella stessa occasione. Allora, io ci provo ad essere animalista, del resto ho un cane. Ma non posso non rimanere a bocca aperta dinanzi a questo. Non lo indosserei mai, MAI, però fa la sua figura. Sono molto combattuta.


Le stampe a fiori: non solo non mi piacciono, ma più le vedo addosso a tutti e più le odio (in particolare quelle su sfondo nero). Darei, però, una chance a questi jeans di Ashish (disponibili, per chi volesse, su Asos, al modico prezzo di 712 euro) perchè li trovo insoliti. Ah, i fiori sono di paillettes, quindi si sta parlando proprio di roba brutta ma brutta.



Le stampe tropicali, come questa di Fashion Vibe. Le ho sempre trovate orride ma alla fine ho ceduto e ho comprato un vestito.



Sweatpants e décolletés: difficile andarci in giro, ma guardate quanto sta bene Hedvig di The northern light? Vabbè, lei sta bene con tutto, diciamolo pure e amareggiamoci.


Il tie dye. Inconcebile, per me, un total look come si concede Stylescrapbook, che mi piace sempre meno, passabile un solo capo. Forse. Possibilmente la camicia. Non so, dovrei provare. 



 ..E alla fine loro, le terrificanti sneakers di ISABEL MARANT, che ho detestato dal momento in cui le ho viste addosso a Beyonce ma sulle quali alla fine avevo fatto un pensierino (badate bene, sulla versione cheap! Mai spendere cifre esorbitanti per un bruttiderio!)




Per concludere, mi sento di sconsigliare a tutti l'acquisto di un bruttiderio per le seguenti ragioni:

- Ci stiamo facendo accalappiare come delle allocche da qualcosa che hanno tutti e che vediamo addosso a tutti;
- Ci stiamo facendo fregare da Elin Kling che ci sta d'incanto. A Elin Kling sta bene tutto, tutto, diamine!
- Le catene ci propinano bruttideri o surrogati di bruttideri, quindi siamo tentante di cedere perchè siamo esauste di vederne in ogni dove. Resistete.

Madame La Gruccia

7 commenti:

  1. Con me sfondi una porta aperta. Ogni tanto mi sembra di avere desideri orribili (che soddisfo pure).

    Le creepers? Prese da Topshop lo scorso anno, non troppo alte anzi piuttosto discrete (niente leopardato e simili, sono in suede e il sopra è a stingata, una robina sobria) ma comunque tali da non poter essere indossate in procura pena il taglio dei piedi (e infatti avendo fatto lo stage nell'unico periodo in cui avrei potuto indossarle senza sudare/morir di freddo me le sono giocate, per quest'anno).

    Pigiamini: a me quello dorato di h&m indossato da sofia coppola piaceva un sacco. Fortuna che era sparito quando sono passata da H&M io altrimenti avrei cercato di sfoggiarlo con nonchalance con probabilissimi pessimi risultati alla prima serata fuori. Fiuu salvata in corner.

    Stampe tropicali? per me erano un grandissimo no... prima della collezione H&M for water di quest'anno. C'è una camicetta senza maniche che obiettivamente capisco che è trashissima ma istintivamente la voglio. Non vedo l'ora di essere scambiata per la peggio turista tedesca questa estate.

    Anche perché un'altro dei miei bruttideri sono i calzini con i sandali (alti) aperti. Piu turista tedesca di così... ma a Jou Jou Villeroy stanno benissimo, uffa!

    La fantasia fiorata a me è sempre piaciuta perché sono una nonna dentro e sono piena di vestitini definiti con gentilezza dalle mie amiche 'da vecchia'.

    Nutro un amore incondizionato per le brutte stampe, poi, dato che siamo in vena di confessioni.
    In montagnola (santa, santa, santa montagnola) qualche anno fa ho trovato una camicia in flanella con renne e trashate varie (qua in tutto il suo splendore http://goo.gl/XSjn8 ). Chiaramente l'ho da subito indossata con passione in molte occasioni (sbagliate nella maggioranza casi).

    Le flatform in generale non mi piacciono ma queste bruttissime scarpe di Jeffrey Campbell sì. http://goo.gl/KZXAp non giudicarmi. ognuna ha i suoi terribili scheletri nell'armadio.

    Le scarpe di Isabella invece proprio non mi convincono. Ma solo perché mi ricordano terribilmente gli stivaletti di dragon ball e perché credo che abbiano il potere magico di accorciare le gambe a chiunque a meno che non si pesi tipo 40 kg per 1,80. (e in quel caso il problema scarpe immagino passi molto in secondo piano).

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    1. (oddio, non mi ero accorta di aver scritto così tanto. Chiedo venia)

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    2. Sono contenta del tuo papiro perchè mi sento meno sola!! :)

      un bacio!!!!

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  2. tutte le cose elencate mi inorridiscono. e cerco di resistere al lavaggio psicologico che i blog cercano di farmi!! è durissima...

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  3. anche io ho un debole per le scarpe orrende: ho un paio di creepers e uno di lita U.U

    e meglio non elencare le cose leopardate che ho nell'armadio và...

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